lunedì 17 aprile 2006

Evilenko

3
La realtà, la più terribile, supera sempre l'immaginazione. Questo film tratta di una storia realmente accaduta e in tempi recenti.
Conoscete questo personaggio?
Tra il 1984 e il 1990, prima d'essere arrestato, nella ex unione sovietica ha violentato, ucciso e divorato 55 tra adolescenti e bambini, di ambo i sessi. C'è anche un adulto morto, ma in circostanze, dal suo punto di vista, fortuite.
Processato in Ucraina a Kiev, nel 1992 fu poi giustiziato. Un mostro spaventoso.

E' tratto dal romanzo "Il comunista che mangiava i bambini", di David Grieco.
Quello che il film, produzione italiana del 2005, mette in risalto soprattutto è la personalità schizofrenica di Evilenko e lo fa bene. Le scene di sangue (meno male! robe da non credere!) sono ridotte al minimo essenziale, a volte solo accennate o lasciate all'immaginazione dello spettatore, che mai però può avvicinare la mente malata di quell'uomo.

Malcom McDowell è attore fenomenale (ma va'? e chi l'avrebbe detto! ma non fece anche da giovane un filmettino con kubrick?).
La mimica facciale e il modo di camminare, di tenere le braccia, che tanto ricordano un parkinsoniano, Malcom li ha studiati e riprodotti benissimo. Una faccia inquietante con la quale quel pazzo riusciva ormai letteralmente a ipnotizzare le sue vittime. Le prime le adescava, poi pian piano iniziò a sviluppare questa capacità magnetica, per cui addirittura lo seguivano.
Non a caso, mentre a Kiev lo giustiziavano, università e centri studi tedeschi e americani cercarono, anche pagando!, di salvarlo pur di potersene occupare e studiarlo (non faccio commenti).

Oltre a Malcom, anche Marton Csokas che svolge la parte del magistrato investigativo offre un'ottima prestazione.
Grandi e suggestive le musiche di Angelo Badalamenti, autore apprezzatissimo, non a caso, da un mio mito: David Lynch.

3 commenti:

  1. questo film è bellissimo, si è vero l'interpretazione di McDowell è impressionante, come anche del resto anche Csokas, ah non si scrive David Linch, ma David Lynch ^^ metti la Y al posto della i, per quanto riguarda il film è davvero fatto bene, sembra di vivere un incubo, e la storia è accaduta davvero si tratta di Chikatilo, spero si scriva così, ed è agghiacciante, da far venire la pelle d'oca :)

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  2. oporcobboia... corretto! grazie arwen :**

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